Organizzazione di Volontariato DONFAUSTOPARISI
L’anno 2019, il giorno 25, del mese di GENNAIOtra i sottoscritti:
PAGLIARA Lelio Costantino nato FOGGIA il 19/08/1959 e residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale PGLLCS59M19D6431
FORCELLA Mauro Fausto Angelo nato a FOGGIA il_01/10/1961 e residente a FOGGIA – cittadino ITALIANO codice fiscale FRCMFS61R01D643B
CARBOSIERO Paola nata a FOGGIA il 12/04/1964 e residente a FOGGIA – cittadina ITALIANA codice fiscale CRBPLA64D52D643C
PILLA Salvatore Michele Gerardo nato ad ACCADIA (FG) il 01/01/1960 e residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale PLLSVT60A1 1A015T_
_DISTASIO Rocco nato/a a _FOGGIA il_13/11/1969 residente a_FOGGIA cittadino/a_ITALIANO codice fiscale _DSTRCC69S13D643G _
_LEONE Francesco Carmine Antonio_nato a ALBANELLA (SA) il 17/07/1960 residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale LNEFNC60L17A128H_
_CHIEFFO Carolina Gemma Maria_nata a FOGGIA il 01/07/1976 residente
a FOGGIA cittadina ITALIANA codice fiscale CHFCLN76L51D643B–
INFANTE Lorenzo nato a DELICETO (FG) il 25/02/1952 residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale NFNLNZ52B25D269 .
FATIGATO Leonardo nato a Foggia il 13/01/1990 e residente a Foggia, cittadino italiano codice fiscale FTGLRD90A13D643Y
IDENTI Raffaele nato a MONTE SANT’ANGELO {FG) il 23/06/1963 residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale DNTRFL63H23F631M
FASCIA Cosimo nato a FOGGIA il 25/09/1960 e residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale FSCCSM60P25D643U_
PASCONE Bruno nato a FOGGIA il 02/01/1967 residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale PSCBRN67A02D643B_
PROCACCINI Deni Aldo nato a PANNI (FG) il 28/01/1950 e residente a FOGGIA cittadino ITALIANO codice fiscale PRCDLDSOA28G312L
I presenti designano, in qualità di Presidente dell’Assemblea costitutiva, il Sig. PAGLIARA Lelio Costantino,il quale accetta e nomina per assisterlo e coadiuvarlo nella riunione il Sig. CARBOSIERO Paolaquale Segretaria ed estensore del presente atto.
Il Presidenté dell’Assemblea costitutiva illustra i motivi che hanno indotto i presenti a promuovere la costituzione di un’associazione e dà lettura dello statuto contenente le norme relative al funzionamento dell’ente,da considerarsi parte integrante del presente atto costitutivo,che viene approvato all’unanimità.
I presenti, di comune accordo, convengono e stipulano quanto segue:
ART.1
E’ costituita fra i presenti, ai sensi del Codice civile e del Decreto Legislativo 3 luglio 2017 (in seguito denominato “Codice del Terzo settore”) un’associazione senza scopo di lucro avente la seguente denominazione: “Organizzazione di volontariato DON FAUSTO PARISI”,in breve DON FAUSTO PARISI, da ora in avanti denominata “associazione”,con sede legale in Foggia – 71121FOGGIA alla via PIAZZALE LEONARDO MURIALDO,1.
ART.2
Fino all’operatività del Registro unico nazionale Terzo settore continuano ad applicarsi per l’associazione le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall’iscrizione nel Registro regionale delleODV. Il requisito dell’iscriz ione al Registro unico nazionale del Terzo settore, nelle more dell’istituzione del Registro medesimo,si intende soddisfatto da parte dell’associazione, ai sensi dell’art. 101 del Codice del Terzo settore,attraverso la sua iscrizione al Registro regionale delle organizzazioni di volontariato attualmente previsto dalla specifica normativa di settore.
ART.3– L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidar istiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento prevalentement e in favore di terzi di una o più delle seguenti attività di interesse generale, di cui all’art. 5 del Codice del Terzo settore, awalendosi in modo prevalente delle prestazioni dei volontari associati 1
- Interventi e servizisocialiai sensi dell’articolo l, commi l e 2, della legge 8 novembre 2000,n. 328,e successive modificazioni,e interventi, servizi e prestazioni di cui alJa legge s febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n.112, e successive modificazioni;
- interventi e prestazionisanitarie, ‘ “‘
- prestazionisocio-sanitariedi cui al decreto delPresidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2001,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni;
- educazione,istruzioneeformazioneprofessionale,ai sensi della legge 28 marzo tJ>03, n. 53,e successive modificazioni,nonché le
attivitàculturalidiinteressesodaleconfinalitàeducativà,
- interventi e servizi finaliziati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell’ambientee all’utilizzazione accorta e razionale delle risorsenaturali,con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclag’gio dei rifiuti urbani,speciali e pericolosi, nonché alla tutela degllanimalieprevenzionedelrandagismo; ,
- interventi di tutela e valorizzazione del patrimonioculturwleedelpaesaggio,ai sensideldecreto legislativo 22 gennaio 2004,n. 42,e successive modificazioni; ‘
- formazioneuniversitariaepost-universitarià,
- ricercascienb’ficadiparticolareinteressesociale,
- organizzazione e gestione di attivitàculturali,artisticheoricreativediparticolareinteressesociale,induse attività, anche editoriali,di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui alpresente articolo;
- radiodiffusionesonoraacaratterecomunitario,ai sensi dell’articolo 16, comma 5, della legge 6 agosto 1990, n. 223, e successive
modificazioni;
- organiziazione
e
gestione
di
attivit,àturistichediInteresse
sociale,
culturale
o
religioso;
- formazioneextra-scolastica,finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e alsuccesso scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa;
- servizistrumentaliadentidelTerzosettoreresi da enti composti in misura non inferiore al settanta per cento da enti del Terzo settore;
- cooperazioneallosviluppo,al sensi della legge 11agosto 2014,n. 125, e successive modificazioni;
- attività commerciali, produttive, di educazione e informazione,di promozione,di rappresentanza, di concessione in licenza di marchi di certificazione,svolte nell’ambito o a favore di filiere del commerdoequoesolidale,da intendersi come un rapporto commercia le con un Produttore operante in un’area economica svantaggiata, situata, di norma, in un Paese in via di sviluppo, sulla base diun accordo di lunga durata finalizzato a promuovere l’accesso del produttore al mercato e che preveda il pagamento di un prezzo equo, misure di sviluppo in favore del produttore e l’obbligo del produttore di garantire condizioni di lavoro sicure, nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali,in modo da permettere al lavoratoridi condurre un’esistenza libera e dignitosa, e di rispettare i diritti sindacali, nonché di impegnarsi per il contrasto del lavoro infantile;
- servizi finalizzati all7nserimentooalreinserimentonelmercatodellavorodeilavoratoriedellepersonedi cui all’articolo 2,comma 4, del decreto legislativo di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c),della legge 6 giugno 2016, n. 106;
- alloggiosociale,aisensi del decreto del Ministero delle infrastrutture del 22 aprile 2008, e successive modificazioni, nonché ogni altra attività dicarattere residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali,sanitari, culturali,formativi o lavorativi;
- accoglienzaumanitariaedintegrazionesodaledeimigrant;,
- agn‘colturasodale,ai sensidell’articolo 2 della legge 18 agosto 2015, n. 141, e successive modificazioni;
- organizzazione e gestione di attivitàsportivedilettantistiche,
- beneficenza,sostegnoadistanza,cessionegratuitadialimentioprodottidi cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni,o erogazionedidenaro,benioservizia sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo;
- promozione della culturadellalegalità,dellapacetraipopoli,dellanonviolenzaedelladifesanonarmata,
w) promozione e tutela del dirittiumani,o‘vi/Jsodaliepolitici,nonché dei dirittidei consumatoriedegliutentidelle attività di interesse generale di cuial presente articolo, promozionedellepariopportunitàe delleiniziative di aiutoreciproco,induse le banchedeitempidi cui all’articolo 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppidiacquistosolidaledi cui all’articolo 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
·,i cura di procedure di adozioneintemazlonaleai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;
y tez/onedvi/eal sensi della,legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni;
” z ·· qua//ficazionedibenipubblici inutilizzatio di beniconfiscatiallacriminalitàorganizzata”.
•
particolare, l’associazione intend realizzare le seguenti attività (comprese ‘a’hche le attività
” diverse da quelle di interesse generale – di cui all’art. 6 del Codice del terzo settore – secondar ie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale) indicate all’art. 2 dello statuto.
Art. 4. – L’associazione non dispone limitazioni con riferimento alle condizioni economiche e discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all’ammissione degli associati e non prevede il diritto di trasferimento,a qualsiasititolo,della quota associativa.
Art.5.- L’associazione ha durata illimitata nel tempo.
Art. 6 – Lo statuto stabilisce che l’adesione all’associazione è libera, che il funzionamento dell’associazione è basato sulla volontà democraticamente espressa dai soci,che le cariche sociali sono elettive e che è assolutamente escluso ogni scopo di lucro.
Nello statuto sono precisati: norme sull’ordinamento, amministrazione e rappresentanza dell’ente; diritti e obblighi degli associati secondo criteri non discriminatori; requisiti e procedura di ammissione di nuovi soci e relativa procedura;norme su scioglimento e devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento. .•
Art. 7 – Le persone sopra descritte costituiscono il primo nucleo di soci,denominati soci fondator i, i quali, riuniti in assemblea, eleggono il Consiglio direttivo dell’a sociazione per i primi quattro anni composto da n._7_ consiglieri:
- CHIEFFO Carolina Gemma Maria
- INFANTE Lorenzo ..
- PASCONE Bruno
- PAGLIARA Lelio Costantino
.. – IDENTI Raffaele
- PILLA Salvatore Michele Gerardo;
- CARBOSIERO Paola.
Iconsiglieri nominati eleggono alla carica di Presidente il sig._ PAGLµRA Lelio Costantino, alla carica di Vice Presidente il sig. PASCONE Bruno 1 alla carica di Segretario con funzioni di Tesoriere il sig. _ PILLA Salvatore Michele Gerardo, Consiglieri le sig.re _ CIDEFFO Carolina Gemma Maria, INFANTE Lorenzo, IDENTI Raffaele e CARBOSIERO Paola.
Tutti gli eletti accettano la nomina dichiarando di non trovarsi in alcuna delle cause di ineleggibilità previste dalla legge.
Art.8– Il Presidente, in qualità di legale rappresentante dell’associazione, viene autorizzato a impegnare in tutti gli atti e operazioni il nome dell’associazione qui costituita.
Art.9 – Ai sensi dell’art. art. 82, co. 5, del D.Lgs.n. 117/2017 e dell’art. 26, co.1,del D.Lgs. n. 105/2018 (modifiche all’articolo 82 del decreto legislativo n. 117 del 2017) l’organizzazione di volontariato è esente dall’ imposta di bollo e dall’imposta di registro.
Art.10– Tutti gli effettidel presente atto decorrono da oggi,_25GENNAIO2019_.
il_25GENNAIO2019_.
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